IL RETTORE
    Visto  lo  statuto  di  questa  Universita',  approvato con regio
decreto 14 ottobre  1926,  n.  2278  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni;
    Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
    Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071,  convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
    Visto  il  regio  decreto 30 settembre 1938, n. 1652 e successive
modificazioni;
    Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio  1980,
n. 382;
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
    Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 1994;
    Vista  la  proposta  di  modifica  dello  statuto formulata dalle
autorita' accademiche di questa Universita' (Consiglio della facolta'
di Economia in data 10 ottobre 1995, Consiglio di amministrazione  in
data 25 ottobre 1995, senato accademico in data 7 novembre 1995);
    Vista  la  nota  prot.  n. 448 del 23 marzo 1996, con la quale il
Ministero dell'Universita' e della ricerca scientifica e  tecnologica
ha trasmesso il parere espresso dal Consiglio universitario nazionale
nell'adunanza dell'8 febbraio 1996;
    Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare la nuova
modifica proposta in deroga al termine triennale  di  cui  all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n.  1592;
                              Decreta:
    Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  di Pisa, approvato e
modificato con i decreti approvati nelle premesse,  e'  ulteriormente
modificato come segue:
                           Articolo unico
    Gli  articoli  da  52  a 69, relativi all'ordinamento degli studi
della facolta' di Economia, sono soppressi e sostituiti dai seguenti:
Art. 52 - La Facolta' di Economia conferisce:
    - la laurea in Economia e Commercio;
    - la laurea in Economia Aziendale;
    - il diploma universitario in Economia  e  Amministrazione  delle
Imprese.
    Nell'ambito  del  corso  di  laurea  in  Economia  e commercio il
Consiglio di Corso di laurea competente, qualora siano disponibili le
risorse necessarie, puo' attivare, oltre  all'indirizzo  generale,  i
seguenti indirizzi:
    - indirizzo di Economia politica;
    - indirizzo di Economia bancaria;
    - indirizzo di Economia assicurativa e previdenziale;
    -   indirizzo   di  Economia  delle  istituzioni  e  dei  mercati
finanziari;
    - indirizzo di Economia delle amministrazioni pubbliche  e  delle
istituzioni internazionali;
    -  indirizzo  di  Economia  del  commercio  internazionale  e dei
mercati valutari;
    - indirizzo di Economia marittima e dei trasporti;
    - indirizzo di Economia ambientale;
    - indirizzo di Economia industriale;
    - indirizzo di Discipline economiche e sociali;
    - indirizzo di Economia e legislazione per l'impresa;
    - indirizzo di Economia del turismo.
    Dell'indirizzo sara' data menzione nel diploma di laurea.
Art.  53  -  La durata del corso di studi per la laurea e' di quattro
anni.
    Il numero degli iscritti a ciascun anno del corso di laurea  puo'
essere  stabilito  annualmente  dal  Senato  Accademico,  sentito  il
Consiglio di Facolta',  in  base  alle  strutture  disponibili,  alle
esigenze  del mercato del lavoro e secondo i criteri generali fissati
dal  Ministero  dell'Universita'  e  della  Ricerca   Scientifica   e
tecnologica ai sensi della normativa vigente.
    Le  modalita'  delle eventuali prove di ammissione sono stabilite
dal Consiglio di Facolta'.
    Sono titoli di ammissione ai  corsi  di  laurea  quelli  previsti
dalle vigenti leggi.
    Gli  insegnamenti  attivabili  per  i  corsi  di  laurea previsti
dall'art. 52 sono:
    a) quelli indicati nel successivo art. 69, articolati nelle  aree
economica, aziendale, giuridica, matematico-statistica e nei relativi
settori scientifico disciplinari;
    b)  gli  insegnamenti caratterizzanti i singoli corsi di laurea o
indirizzo riportati nei successivi articoli;
    c) le seguenti lingue straniere  moderne:  Lingua  araba,  Lingua
cinese,  Lingua  francese,  Lingua giapponese, Lingua inglese, Lingua
portoghese,  Lingua  russa,  Lingua  spagnola,  Lingua  tedesca.  Gli
insegnamenti  linguistici  possono  essere  articolati  su piu' corsi
annuali;
    d) insegnamenti di settori  scientifico-disciplinari  diversi  da
quelli  di  cui  ai  commi precedenti, fino ad un massimo di otto per
ciascun indirizzo attivato all'interno del corso di laurea.
    Gli insegnamenti che compaiono in piu'  settori  potranno  essere
scelti   da  uno  qualsiasi  di  essi,  in  relazione  alle  esigenze
didattico-scientifiche della Facolta'.
Art. 54 - Ai fini del conseguimento del diploma di laurea per i corsi
di laurea previsti dal precedente  art.  52,  sono  riconosciuti  gli
insegnamenti  dei  corsi di diploma universitario dell'area economica
di cui al decreto ministeriale 31 luglio 1992 (e degli altri corsi di
diploma  universitario  eventualmente  attivati   all'interno   della
Facolta'),  seguiti  con  esito  positivo, in relazione al sistema di
crediti didattici determinato a norma  dell'art.  11  comma  2  della
legge n. 341/1990, a condizione che essi siano compatibili, anche per
i  contenuti,  con il piano di studi approvato dal Consiglio di Corso
di laurea per il corso di studi per il quale si chiede  l'iscrizione.
Dovranno  essere  in  ogni caso riconosciute le prove di idoneita' di
lingue straniere  e  di  informatica  nel  rispetto  delle  forme  di
accertamento  previste  dal  corso  di  laurea competente a norma del
successivo art. 57.
    Il  Consiglio  di  Corso  di  laurea  competente  determina,  nel
regolamento previsto dall'art. 11, comma 2, della legge n.  341/1990,
i criteri per il riconoscimento degli insegnamenti.
    Ai  fini  del  riconoscimento  di cui ai commi precedenti sono da
considerarsi affini i corsi di laurea di cui all'art. 1 della tabella
VIII del decreto ministeriale del 27 ottobre 1992, quelli di  diploma
universitario  dell'area  economica di cui al decreto 31 luglio 1992,
nonche'  quelli  di   diploma   universitario   di   area   economica
eventualmente attivati presso la Facolta'.
Art.  55  -  Il  piano  di studi di ciascun corso di laurea comprende
dieci insegnamenti fondamentali, l'equivalente di  otto  insegnamenti
annuali,  scelti  tra  i caratterizzanti il corso di laure stesso, ed
altri insegnamenti equivalenti ad un numero di quattro annualita'.
    Gli insegnamenti fondamentali devono rispondere  all'esigenza  di
fornire   agli  studenti  i  principi  e  i  contenuti  basilari  dei
rispettivi comparti  scientifico-disciplinari,  anche  in  vista  del
ruolo  propedeutico  e  complementare per l'apprendimento degli altri
insegnamenti del corso di laurea.
    Nel rigoroso rispetto delle condizioni di cui al comma precedente
il  Consiglio  di  Corso  di   laurea   competente   attivera'   tali
insegnamenti scegliendo tra quelli che compaiono negli elenchi di cui
al successivo art. 69, secondo la seguente distribuzione:
    - due nell'elenco P01A (economia politica)
    - due nell'elenco P02A (economia aziendale)
    - uno nell'elenco P03X (storia economica)
    - uno nell'elenco N01X (diritto privato)
    - uno nell'elenco N09X (istituzioni di diritto pubblico)
    - uno nell'elenco S01A (statistica)
    -  due  complessivamente  negli  elenchi  S04A (matematica per le
applicazioni economiche) e S04B  (matematica  finanziaria  e  scienze
attuariali).
    Gli  insegnamenti  che  compaiono in piu' settori potranno essere
scelti da uno qualsiasi di essi in relazione alle esigenze  didattico
scientifiche della Facolta'.
    Gli insegnamenti fondamentali sono annuali e sono svolti di norma
nei primi due anni di corso.
    La  laurea  si  consegue dopo aver superato gli esami di profitto
per insegnamenti equivalenti ad un numero di ventidue annualita',  le
prove  di  idoneita'  richieste  (o  gli  esami  che eventualmente le
sostituiscono ai sensi del successivo art. 57) e l'esame di laurea.
Art. 56 - Il Consiglio di Corso di laurea competente  puo'  integrare
l'elenco  degli  insegnamenti caratterizzanti i corsi di laurea e gli
indirizzi all'interno del corso di laurea in economia e commercio con
altri  quattro  insegnamenti  a  sua  scelta,  che  sono  considerati
caratterizzanti a tutti gli effetti.
    Il  Consiglio  di  Corso di laurea competente garantisce che, tra
gli insegnamenti attivati nella Facolta', ve ne siano  almeno  dodici
compresi  nell'elenco  degli  insegnamenti caratterizzanti i corsi di
laurea e gli indirizzi attivati nel corso di  laurea  in  Economia  e
Commercio  e  predispone  percorsi didattici nel rispetto dei vincoli
alla distribuzione degli insegnamenti per area,  prevedendo  adeguate
possibilita' di scelta per gli studenti.
    Il   Consiglio  di  Corso  di  laurea  competente,  nel  rispetto
dell'ordinamento, individua i criteri per la formazione dei piani  di
studio.
    Il  Consiglio  di  Corso  di  laurea competente puo' assegnare ai
corsi  denominazioni  aggiuntive  che  ne  specifichino  i  contenuti
effettivi o li differenzino nel caso in cui essi vengano ripetuti con
contenuti  diversi.  Per  i  corsi  fondamentali  non  sono possibili
denominazioni  aggiuntive  salvo   la   possibilita'   di   indicare,
numericamente  o alfabeticamente, la successione dei corsi recanti la
stessa denominazione secondo l'ordine di propedeuticita'.
Art. 57 - Gli insegnamenti annuali comprendono di norma settanta  ore
di didattica, quelli semestrali comprendono di norma trentacinque ore
di didattica.
    Il  Consiglio  di  Corso  di  laurea  competente stabilisce quali
insegnamenti non fondamentali sono svolti con corsi annuali  e  quali
con corsi semestrali.
    A  tutti  gli  effetti  e'  stabilita  l'equivalenza tra un corso
annuale  e  due  corsi  semestrali.  Ogni  insegnamento   annuale   o
semestrale  puo'  essere  articolato  in  moduli  didattici di durata
inferiore, anche con distinte prove d'esame.
    Ferma restando  la  possibilita'  di  riconoscimento  di  crediti
didattici,  per  ciascun  corso  di  laurea  e  per ciascun indirizzo
all'interno del corso di laurea  in  Economia  e  Commercio,  possono
essere  svolti  fino  a quattro corsi annuali o otto corsi semestrali
coordinando moduli didattici di durata piu' breve,  svolti  anche  da
docenti diversi, per un numero complessivamente uguale di ore.
    Il  Consiglio  di  Corso di laurea competente puo' autorizzare lo
studente  ad  inserire  nel  proprio  piano  di  studi  fino  a   sei
insegnamenti  attivati  in  altre  facolta'  dell'Ateneo,  o in altre
universita', anche straniere. In tal caso il Consiglio  di  Corso  di
laurea  competente  dovra' altresi' determinare la categoria e l'area
di appartenenza  dei  suddetti  insegnamenti  ai  fini  del  rispetto
dell'art. 55 e degli altri vincoli dell'ordinamento.
    Per il conseguimento della laurea lo studente deve anche superare
un  esame  annuale  in una lingua straniera moderna, da scegliere fra
quelle attivate in facolta', che  si  aggiunge  agli  esami  previsti
nell'art. 55, ed una prova di conoscenze informatiche di base.
    Il  Consiglio  di  Facolta'  puo'  stabilire che sia superata una
prova di idoneita' in una seconda lingua moderna.
    Nell'ipotesi che vengano attivati insegnamenti aventi ad  oggetto
conoscenze  informatiche  di  base,  il  Consiglio  di  Facolta' puo'
sostituire la prova di idoneita' con un esame  di  profitto,  che  si
aggiunge a quelli previsti nell'art. 55.
    Le  prove  di  idoneita'  possono essere sostenute anche senza la
frequenza di corsi eventualmente attivati.
    Il Consiglio di Facolta' stabilisce le modalita' degli  esami  di
profitto e delle prove di idoneita'.
    L'esame  di laurea consiste nella discussione di una tesi scritta
su un argomento, scelto dallo  studente  d'intesa  con  il  relatore,
secondo le modalita' stabilite dal Consiglio di Facolta'.
              NORME RELATIVE AI SINGOLI CORSI DI LAUREA
Art. 58 - (Corso di Laurea in Economia e commercio)
    Il corso di laurea in Economia e commercio e' disciplinato, oltre
che dal presente articolo, dagli articoli 52, 53, 54, 55, 56 e 57.
    Oltre  a  quelli  eventualmente determinati ai sensi dell'art. 56
comma 1, sono insegnamenti caratterizzanti dei diversi indirizzi  del
corso di laurea in Economia e commercio i seguenti:
                         Indirizzo Generale
Area economica
- Economia agraria
- Economia industriale
- Economia internazionale
- Geografia economica
- Politica economica
- Scienza delle finanze
Area aziendale
- Marketing
- Merceologia
- Organizzazione aziendale
- Revisione aziendale
- Tecnica bancaria
- Tecnica industriale e commerciale
Area giuridica
- Diritto commerciale
- Diritto del lavoro
- Diritto fallimentare
- Diritto pubblico dell'economia
- Diritto tributario
- Legislazione bancaria
Area matematico-statistica
-   Matematica   finanziaria   (secondo   corso  se  presente  tra  i
fondamentali)
- Statistica (secondo corso se presente tra i fondamentali)
- Statistica economica
Indirizzo di Economia politica
Area economica
- Econometria
- Economia agraria
- Economia del lavoro
- Economia dello sviluppo
- Economia industriale
- Economia internazionale
- Economia monetaria
- Economia pubblica
- Economia regionale
- Politica economica
- Organizzazione e pianificazione del territorio
- Storia del pensiero economico
Area aziendale
- Economia degli intermediari finanziari
- Economia e gestione delle imprese
- Finanza aziendale
Area giuridica
- Diritto commerciale
- Diritto delle Comunita' europee
- Diritto pubblico dell'economia
Area matematico-statistica
- Statistica (secondo corso se presente tra i fondamentali)
- Statistica economica
Altre aree
- Sociologia
                   Indirizzo di Economia bancaria
Area economica
- Economia dei mercati monetari e finanziari
- Economia monetaria
- Politica economica
- Storia della moneta e della banca
Area aziendale
- Analisi finanziaria
- Economia degli intermediari finanziari
- Economia delle aziende di credito
- Finanza aziendale
- Finanziamenti di aziende
- Gestione informatica dei dati aziendali
- Organizzazione delle aziende di credito
- Tecnica bancaria
- Tecnica dei crediti speciali
Area giuridica
- Diritto bancario
- Diritto commerciale
- Diritto degli intermediari finanziari
- Diritto delle Comunita' europee
- Diritto del mercato finanziario
- Diritto tributario
- Legislazione bancaria
Area matematico-statistica
- Statistica dei mercati monetari e finanziari
         Indirizzo di Economia assicurativa e previdenziale
Area economica
- Economia della sicurezza sociale
- Politica economica
- Storia delle assicurazioni e della previdenza
Area aziendale
- Economia delle aziende di assicurazione
- Economia del mercato mobiliare
- Economia e tecnica dell'assicurazione
Area giuridica
- Diritto commerciale
- Diritto del lavoro e della previdenza sociale
- Diritto delle assicurazioni
- Diritto delle assicurazioni marittime
- Diritto delle Comunita' europee
- Diritto pubblico dell'economia
- Diritto tributario
Area matematico-statistica
- Calcolo delle probabilita'
- Economia e finanza delle assicurazioni
- Modelli demografici
- Statistica assicurativa
- Tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni
- Tecnica attuariale delle assicurazioni sociali
- Tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita
- Teoria del rischio
  Indirizzo di Economia delle istituzioni e dei mercati finanziari
Area economica
- Economia internazionale
- Economia monetaria
- Economia monetaria internazionale
- Politica economica
- Scienza delle finanze
- Sistemi fiscali comparati
- Storia della moneta e della banca
Area aziendale
- Analisi finanziaria
- Economia degli intermediari finanziari
- Economia del mercato mobiliare
- Finanza aziendale
- Tecnica di borsa
Area giuridica
- Diritto commerciale
- Diritto degli intermediari finanziari
- Diritto della borsa e dei cambi
- Diritto del mercato finanziario
- Legislazione bancaria
Area matematico-statistica
- Economia e finanza delle assicurazioni
-  Elaborazione  automatica  dei  dati  per le decisioni economiche e
finanziarie
- Modelli matematici per i mercati finanziari
- Statistica dei mercati monetari e finanziari
    Indirizzo di Economia delle amministrazioni pubbliche e delle
                     istituzioni internazionali
Area economica
- Cooperazione allo sviluppo
- Economia internazionale
- Economia pubblica
- Istituzioni economiche internazionali
- Politica economica
- Organizzazione e pianificazione del territorio
- Programmazione economica
- Storia delle relazioni economiche internazionali
Area aziendale
- Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche
- Organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche
- Programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche
Area giuridica
- Contabilita' di Stato
- Diritto amministrativo
- Diritto del lavoro
- Diritto internazionale dell'economia
- Diritto pubblico dell'economia
Area matematico-statistica
- Contabilita' nazionale
- Statistica sociale
Altre aree
- Scienza dell'amministrazione
- Sociologia
- Storia dell'amministrazione pubblica
  Indirizzo di Economia del commercio internazionale e dei mercati
                              valutari
Area economica
- Economia dei trasporti
- Economia internazionale
- Economia monetaria internazionale
- Geografia economica
- Storia del commercio
- Storia delle relazioni economiche internazionali
Area aziendale
- Economia degli intermediari finanziari
- Economia e gestione delle imprese commerciali
- Gestione finanziaria e valutaria
- Marketing internazionale
- Merceologia doganale
- Organizzazione delle aziende commerciali
- Programmazione e controllo
Area giuridica
- Diritto commerciale
- Diritto dei trasporti
- Diritto della borsa e dei cambi
- Diritto delle Comunita' europee
- Diritto internazionale dell'economia
- Diritto tributario
- Legislazione bancaria
Area matematico-statistica
- Statistica economica
           Indirizzo di Economia marittima e dei trasporti
Area economica
- Economia dei trasporti
- Economia delle attivita' terziarie
- Economia internazionale
- Geografia economica
- Storia dei trasporti
Area aziendale
- Economia e gestione delle imprese di trasporto
- Economia e tecnica dell'assicurazione
- Marketing internazionale
- Merceologia
- Organizzazione aziendale
- Programmazione e controllo
Area giuridica
- Diritto commerciale
- Diritto dei trasporti
- Diritto del lavoro e della previdenza sociale
- Diritto delle assicurazioni marittime
- Diritto internazionale dell'economia
- Diritto pubblico dell'economia
- Diritto tributario
Area matematico-statistica
- Analisi di mercato
- Statistica assicurativa
- Tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni
                  Indirizzo di Economia ambientale
Area economica
- Economia agraria
- Economia dell'ambiente
- Economia delle fonti di energia
- Economia dello sviluppo
- Economia e politica montana e forestale
- Economia pubblica
- Geografia economica
- Pianificazione economica territoriale
- Economia del territorio
- Organizzazione e pianificazione del territorio
 
 
 
Area aziendale
- Merceologia delle risorse naturali
- Programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche
- Tecnologia dei cicli produttivi
Area giuridica
- Diritto dei beni pubblici e delle fonti di energia
- Diritto dell'ambiente
- Diritto regionale e degli enti locali
- Diritto urbanistico
Area matematico-statistica
- Demografia
- Statistica per l'ambiente
- Metodi statistici di valutazione di politiche
Altre aree
- Sociologia dell'ambiente
                  Indirizzo di Economia industriale
Area economica
- Economia dello sviluppo
- Economia industriale
- Economia internazionale
- Economia pubblica
- Economia regionale
- Geografia economica
- Storia economica delle innovazioni tecnologiche
Area aziendale
- Analisi e contabilita' dei costi
- Economia e gestione delle imprese industriali
- Finanza aziendale
- Gestione informatica dei dati aziendali
- Marketing
- Metodologia e determinazioni quantitative di azienda
- Organizzazione aziendale
- Tecnologia dei cicli produttivi
- Tecnologia ed economia delle fonti di energia
Area giuridica
- Diritto commerciale
- Diritto del lavoro e delle relazioni industriali
- Diritto pubblico dell'economia
Area matematico-statistica
- Controllo statistico della qualita'
-   Matematica   finanziaria   (secondo   corso  se  presente  tra  i
fondamentali)
            Indirizzo di Discipline economiche e sociali
Area economica
- Econometria
- Economia dello sviluppo
- Economia internazionale
- Economia monetaria
- Economia pubblica
- Politica economica
- Storia del pensiero economico
Area aziendale
- Economia degli intermediari finanziari
- Economia e gestione delle imprese
- Finanza aziendale
- Marketing
- Organizzazione aziendale
Area giuridica
- Diritto commerciale
- Diritto pubblico dell'economia
Area matematico-statistica
- Calcolo delle probabilita'
- Demografia
- Matematica per le scienze sociali
- Ricerca operativa
- Statistica (secondo corso se presente tra i fondamentali)
- Statistica sociale
Altre aree
- Storia delle relazioni internazionali
         Indirizzo di Economia e legislazione per l'impresa
Area economica
- Economia del lavoro
- Economia e politica industriale
- Scienza delle finanze
- Storia dell'industria
Area aziendale
- Economia degli intermediari finanziari
-  Economia  dei  gruppi,  delle  concentrazioni e delle cooperazioni
aziendali
- Economia e gestione delle imprese
- Finanza aziendale
- Metodologie e determinazioni quantitative di azienda
- Strategia e politica aziendale
Area giuridica
- Diritto bancario
- Diritto commerciale
- Diritto degli intermediari finanziari
- Diritto del lavoro
- Diritto delle Comunita' europee
- Diritto fallimentare
- Diritto internazionale
- Diritto penale commerciale
- Diritto pubblico dell'economia
- Diritto tributario
Area matematico-statistica
- Statistica aziendale
                  Indirizzo di Economia del turismo
Area economica
- Economia dei beni e delle attivita' culturali
- Economia dei trasporti
- Economia dell'ambiente
- Economia del turismo
- Geografia del turismo
- Politica economica
Area aziendale
- Economia e gestione delle imprese di trasporto
- Economia e gestione delle imprese turistiche
- Gestione finanziaria e valutaria
- Marketing
- Metodologie e determinazioni quantitative di azienda
- Organizzazione aziendale
- Organizzazione dei sistemi informativi aziendali
Area giuridica
- Diritto commerciale
- Diritto dei trasporti
- Diritto delle Comunita' europee
- Legislazione del turismo
Area matematico-statistica
-  Elaborazione  automatica  dei  dati  per  decisioni  economiche  e
finanziarie
- Informatica generale
- Statistica del turismo
Altre aree
- Sociologia del turismo.
Art. 59 - Il piano di studi per  il  conseguimento  della  laurea  in
Economia  e  commercio  (indirizzo  generale),  nel  complesso  degli
insegnamenti   fondamentali,   caratterizzanti   ed    altri,    deve
comprendere:
    - almeno cinque insegnamenti dell'area economica;
    - almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale;
    - almeno quattro insegnamenti dell'area giuridica;
    - almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica.
    Il piano di studi per il conseguimento della laurea in Economia e
Commercio,  indirizzo  di  Economia  politica,  nel  complesso  degli
insegnamenti   fondamentali,   caratterizzanti   ed    altri,    deve
comprendere:
    - almeno otto insegnamenti dell'area economica;
    - almeno tre insegnamenti dell'area aziendale;
    - almeno tre insegnamenti dell'area giuridica;
    - almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica.
    Il piano di studi per il conseguimento della laurea in Economia e
Commercio,  indirizzo  di  Economia  bancaria,  nel  complesso  degli
insegnamenti   fondamentali,   caratterizzanti   ed    altri,    deve
comprendere:
    - almeno quattro insegnamenti dell'area economica;
    - almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale;
    - almeno cinque insegnamenti dell'area giuridica;
    - almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica.
    Il piano di studi per il conseguimento della laurea in Economia e
Commercio,  indirizzo  di  Economia assicurativa e previdenziale, nel
complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed  altri,
deve comprendere:
    - almeno quattro insegnamenti dell'area economica;
    - almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale;
    - almeno quattro insegnamenti dell'area giuridica;
    - almeno cinque insegnamenti dell'area matematico-statistica.
    Il piano di studi per il conseguimento della laurea in Economia e
Commercio,  indirizzo  di  Economia  delle  istituzioni e dei mercati
finanziari,   nel   complesso   degli   insegnamenti    fondamentali,
caratterizzanti ed altri, deve comprendere:
    - almeno cinque insegnamenti dell'area economica;
    - almeno quattro insegnamenti dell'area aziendale;
    - almeno cinque insegnamenti dell'area giuridica;
    - almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica.
    Il piano di studi per il conseguimento della laurea in Economia e
Commercio,  indirizzo  di  Economia delle amministrazioni pubbliche e
delle istituzioni internazionali, nel  complesso  degli  insegnamenti
fondamentali, caratterizzanti ed altri, deve comprendere:
    - almeno cinque insegnamenti dell'area economica;
    - almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale;
    - almeno cinque insegnamenti dell'area giuridica;
    - almeno tre insegnamenti dell'area matematico-statistica.
    Il piano di studi per il conseguimento della laurea in Economia e
Commercio,  indirizzo  di Economia del commercio internazionale e dei
mercati valutari,  nel  complesso  degli  insegnamenti  fondamentali,
caratterizzanti ed altri, deve comprendere:
    - almeno cinque insegnamenti dell'area economica;
    - almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale;
    - almeno cinque insegnamenti dell'area giuridica;
    - almeno tre insegnamenti dell'area matematico-statistica.
    Il piano di studi per il conseguimento della laurea in Economia e
Commercio,  indirizzo  di  Economia  marittima  e  dei trasporti, nel
complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed  altri,
deve comprendere:
    - almeno quattro insegnamenti dell'area economica;
    - almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale;
    - almeno cinque insegnamenti dell'area giuridica;
    - almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica.
    Il piano di studi per il conseguimento della laurea in Economia e
Commercio,  indirizzo  di  Economia  ambientale,  nel complesso degli
insegnamenti   fondamentali,   caratterizzanti   ed    altri,    deve
comprendere:
    - almeno quattro insegnamenti dell'area economica;
    - almeno quattro insegnamenti dell'area aziendale;
    - almeno quattro insegnamenti dell'area giuridica;
    - almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica.
    Deve   inoltre   comprendere   l'equivalente  di  almeno  quattro
annualita'   tratte   dalle   discipline   dei    seguenti    settori
scientifico-disciplinari:
- C11X Chimica dell'ambiente e dei beni culturali
- E03A Ecologia
- G03A Assestamento forestale e selvicoltura
- H02X Ingegneria sanitaria-ambientale
- H10B Architettura del paesaggio e del territorio
- H14A Tecnica e pianificazione urbanistica
- H14B Urbanistica
- M06A Geografia
    Il piano di studi per il conseguimento della laurea in Economia e
Commercio,  indirizzo  di  Economia  industriale, nel complesso degli
insegnamenti   fondamentali,   caratterizzanti   ed    altri,    deve
comprendere:
    - almeno quattro insegnamenti dell'area economica;
    - almeno quattro insegnamenti dell'area aziendale;
    - almeno quattro insegnamenti dell'area giuridica;
    - almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica.
    Deve   inoltre   comprendere   l'equivalente  di  almeno  quattro
annualita'   tratte   dalle   discipline   dei    seguenti    settori
scientifico-disciplinari:
- A04B Ricerca operativa
- H15X Estimo
- I10X Tecnologie e sistemi di lavorazione
- I11X Impianti industriali meccanici
- I27X Ingegneria economico-gestionale
- K04X Automatica
- K05A Sistemi di elaborazione delle informazioni
- K05B Informatica.
    Il piano di studi per il conseguimento della laurea in Economia e
Commercio,   indirizzo   di  Discipline  economiche  e  sociali,  nel
complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed  altri,
deve comprendere:
    - almeno quattro insegnamenti dell'area economica;
    - almeno due insegnamenti dell'area aziendale;
    - almeno quattro insegnamenti dell'area giuridica;
    - almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica.
    Deve  inoltre  comprendere  almeno  sei  annualita'  tratte dalle
discipline dei seguenti settori scientifico-disciplinari:
- M04X Storia contemporanea
- M07B Logica e filosofia della scienza
- Q01B Storia delle dottrine politiche
- Q02X Scienza politica
- Q05A Sociologia generale
- Q05C Sociologia dei processi economici e del lavoro
- Q05D Sociologia dell'ambiente e del territorio
- Q05E Sociologia dei fenomeni politici.
    Il piano di studi per il conseguimento della laurea in Economia e
Commercio, indirizzo in Economia e legislazione  per  l'impresa,  nel
complesso  degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri,
deve comprendere:
    - almeno quattro insegnamenti dell'area economica;
    - almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale;
    - almeno sei insegnamenti dell'area giuridica;
    - almeno tre insegnamenti dell'area matematico-statistica.
    Il piano di studi per il conseguimento della laurea in Economia e
Commercio, indirizzo in Economia del  turismo,  nel  complesso  degli
insegnamenti    fondamentali,    caratterizzanti   ed   altri,   deve
comprendere:
    - almeno cinque insegnamenti dell'area economica;
    - almeno sei insegnamenti dell'area aziendale;
    - almeno tre insegnamenti dell'area giuridica;
    - almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica.
Art. 60 - (Corso di laurea in  Economia  aziendale)  -  Il  corso  di
laurea  in Economia aziendale e' disciplinato, oltre che dal presente
articolo, dagli articoli 52, 53, 54, 55, 56 e 57.
    Oltre a quelli determinati ai sensi dell'art. 56  comma  1,  sono
insegnamenti   caratterizzanti   del  corso  di  laurea  in  Economia
aziendale i seguenti:
Area economica
- Economia industriale
- Economia internazionale
- Politica economica
- Scienza delle finanze
Area aziendale
- Analisi e contabilita' dei costi
- Economia degli intermediari finanziari
- Economia e gestione delle imprese
- Finanza aziendale
- Marketing
- Metodologie e determinazioni quantitative di azienda
- Organizzazione aziendale
- Organizzazione del lavoro
- Revisione aziendale
- Strategia e politica aziendale
- Tecnologia dei cicli produttivi
Area giuridica
- Diritto commerciale
- Diritto del lavoro
- Diritto fallimentare
- Diritto tributario
- Legislazione bancaria
Area matematico-statistica
- Statistica aziendale
Art.  61  -  Il  piano  di studi per il conseguimento della laurea in
Economia aziendale, nel complesso  degli  insegnamenti  fondamentali,
caratterizzanti ed altri, deve comprendere:
    - almeno quattro insegnamenti dell'area economica;
    - almeno otto insegnamenti dell'area aziendale;
    - almeno tre insegnamenti dell'area giuridica;
    - almeno tre insegnamenti dell'area matematico-statistica.
   NORME RELATIVE AL CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO IN ECONOMIA E
                    AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE
Art.   62   -   La  durata  del  corso  di  diploma  in  "Economia  e
amministrazione delle imprese" e' di tre anni.
    Il numero degli iscritti a ciascun anno  di  corso  e'  stabilito
annualmente  dal Senato Accademico, sentito il Consiglio di Facolta',
in base alle strutture disponibili, alle  esigenze  del  mercato  del
lavoro   e   secondo   i  criteri  generali,  fissati  dal  Ministero
dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e Tecnologica  ai  sensi
dell'art. 9, comma 4, della legge n. 341/1990.
    Le  modalita'  delle eventuali prove di ammissione sono stabilite
dal Consiglio di Facolta'.
    Sono titoli di ammissione per il corso di  diploma  universitario
quelli previsti dalle vigenti leggi.
Art.   63   -  Gli  insegnamenti  attivabili  nel  corso  di  diploma
universitario sono:
    a) quelli indicati nel successivo art. 69, articolati nelle  aree
economica, aziendale, giuridica, matematico-statistica;
    b)  gli  insegnamenti caratterizzanti il corso di diploma, di cui
ai successivi articoli;
    c)  le  seguenti lingue straniere moderne: lingua inglese, lingua
francese, lingua  spagnola,  lingua  tedesca,  lingua  russa,  lingua
portoghese, lingua araba, lingua cinese, lingua giapponese;
    d)  gli  insegnamenti di settori scientifico-disciplinari diversi
da quelli di cui ai commi precedenti, fino ad un massimo di otto.
    Gli insegnamenti che compaiono in piu'  settori  potranno  essere
scelti   da  uno  qualsiasi  di  essi,  in  relazione  alle  esigenze
didattico-scientifiche della Facolta'.
    Ai fini del conseguimento del diploma universitario in  "Economia
e  amministrazione  delle imprese" sono riconosciuti gli insegnamenti
dei corsi di laurea attivati presso la  Facolta'  seguiti  con  esito
positivo,  in relazione al sistema di crediti didattici determinato a
norma dell'art. 11, comma 2, della legge n.   341/1990, a  condizione
che  essi  siano  compatibili, anche per i contenuti, con il piano di
studi approvato dal Consiglio di Facolta' per il  corso  di  diploma.
Dovranno  essere  in  ogni caso riconosciute le prove di idoneita' di
lingue straniere e di conoscenze informatiche di base.
    Nel caso di passaggio da un corso di laurea al corso  di  diploma
in  "Economia  e amministrazione delle imprese", il riconoscimento di
altre attivita' come  equivalenti  alle  esercitazioni  pratiche  non
potra' superare le cento ore.
    Il  Consiglio  di  Facolta'  determina,  nel regolamento previsto
dall'art. 11, comma  2,  della  legge  341/1990,  i  criteri  per  il
riconoscimento  degli  insegnamenti ai fini del passaggio da un corso
di laurea al corso di diploma in "Economia  e  amministrazione  delle
imprese".
Art.  64  -  Il  piano di studi del corso di diploma universitario in
"Economia e amministrazione delle imprese" comprende sei insegnamenti
fondamentali, l'equivalente di sei insegnamenti annuali scelti fra  i
caratterizzanti  il  corso  di  diploma  stesso  e altri insegnamenti
equivalenti ad un numero di due annualita'.
    Gli insegnamenti fondamentali devono rispondere  all'esigenza  di
fornire   agli  studenti  i  principi  e  i  contenuti  basilari  dei
rispettivi comparti  scientifico-disciplinari,  anche  in  vista  del
ruolo  propedeutico  e  complementare per l'apprendimento degli altri
insegnamenti del corso di diploma.
    Nel  rigoroso  rispetto  delle  condizioni  di   cui   al   comma
precedente,  il  Consiglio  di  Facolta'  attivera' tali insegnamenti
scegliendoli tra  quelli  che  compaiono  negli  elenchi  di  cui  al
successivo art. 69, secondo la seguente distribuzione:
    - uno nell'elenco P01A (economia politica);
    - uno nell'elenco P02A (economia aziendale);
    - uno nell'elenco N01X (diritto privato);
    - uno nell'elenco N09X (istituzioni di diritto pubblico);
    - uno nell'elenco S01A (statistica);
    -   uno   nell'elenco   S04A   (matematica  per  le  applicazioni
economiche).
    Gli insegnamenti che compaiono in piu'  settori  potranno  essere
scelti  da uno qualsiasi di essi in relazione alle esigenze didattico
scientifiche della Facolta'.
    Gli insegnamenti fondamentali devono essere annuali e  svolti  di
norma nel primo anno di corso.
    Il diploma universitario triennale si consegue dopo aver superato
gli  esami  di  profitto per insegnamenti equivalenti ad un numero di
quattordici annualita', le prove di idoneita' richieste (o  le  prove
che  eventualmente le sostituiscono, ai sensi del successivo art. 67)
e il colloquio finale.
Art.  65  -  Il  Consiglio  di Facolta' puo' integrare l'elenco degli
insegnamenti caratterizzanti il  corso  di  diploma  in  "Economia  e
amministrazione   delle   imprese"  con  altri  quattro  insegnamenti
caratterizzanti a sua scelta.
    Il Consiglio di Facolta'  garantisce  che  tra  gli  insegnamenti
attivati  alla Facolta' ve ne siano almeno dieci compresi nell'elenco
degli insegnamenti caratterizzanti il corso di diploma  universitario
in  "Economia  e amministrazione delle imprese" e predispone percorsi
didattici ed eventuali  indirizzi,  nel  rispetto  dei  vincoli  alla
distribuzione  degli  insegnamenti  per  area  e  prevedendo adeguate
possibilita' di scelta per gli studenti.
    Il   Consiglio    di    Facolta'    individua,    nel    rispetto
dell'ordinamento,  i  criteri per la formazione dei piani di studio e
gli eventuali indirizzi nell'ambito del  corso  di  diploma,  con  il
regolamento di cui all'art. 11, comma 2, della legge 341/1990.
    Il  Consiglio  di  Facolta' puo' assegnare ai corsi denominazioni
aggiuntive  che  ne  specifichino  i  contenuti   effettivi,   o   li
differenzino  nel  caso  in  cui  essi vengano ripetuti con contenuti
diversi. Per i corsi fondamentali non  sono  possibili  denominazioni
aggiuntive   salvo  la  possibilita'  di  indicare,  numericamente  o
alfabeticamente,  la  successione  dei  corsi   recanti   la   stessa
denominazione secondo l'ordine di propedeuticita'.
    Il  Consiglio  di  Facolta'  puo'  inoltre  stabilire  che alcuni
insegnamenti siano impartiti con l'ausilio  di  laboratori,  attivati
anche mediante convenzioni.
Art.  66  - Gli insegnamenti annuali del corso di diploma comprendono
di norma settanta ore di didattica; quelli semestrali comprendono  di
norma trentacinque ore di didattica.
    Il  Consiglio di Facolta' stabilisce quali degli insegnamenti non
fondamentali  sono  svolti  con  corsi  annuali  e  quali  con  corsi
semestrali.
    A  tutti  gli  effetti  e'  stabilita  l'equivalenza tra un corso
annuale e due corsi semestrali. Uno stesso insegnamento annuale  puo'
essere  articolato  in due corsi semestrali, anche con distinte prove
d'esame.
    Ferma restando  la  possibilita'  di  riconoscimento  di  crediti
didattici,  fino a tre corsi annuali o sei corsi semestrali del corso
di diploma universitario possono  essere  svolti  coordinando  moduli
didattici di durata piu' breve svolti anche da docenti diversi per un
numero complessivamente uguale di ore.
    Nell'ambito dei corsi di cui ai commi precedenti, il Consiglio di
Facolta'  deve  riservare  non  meno di duecento ore di esercitazioni
pratiche distribuite tra i vari insegnamenti.
    Il Consiglio di Facolta', per l'approfondimento della  formazione
professionale  specifica  del  corso  di  diploma universitario, puo'
organizzare la permanenza degli studenti, sotto la sorveglianza di un
tutor, presso le aziende, enti o altri  organismi  per  stages  della
durata da tre a sei mesi.
    Il Consiglio di Facolta' puo' autorizzare lo studente ad inserire
nel  proprio  piano  di studi fino a quattro insegnamenti attivati in
altre  Facolta'  dell'Universita',  o  in  altre  universita',  anche
straniere.  In  tal  caso  il  Consiglio  di Facolta' dovra' altresi'
determinare  la  categoria  e  l'area  di  appartenenza  dei suddetti
insegnamenti ai fini del rispetto dell'art. 64 e degli altri  vincoli
dell'ordinamento.
Art. 67 - Per il conseguimento del diploma universitario in "Economia
e  amministrazione  delle imprese" lo studente deve anche superare un
esame annuale in una lingua straniera moderna da scegliere tra quelle
attivate in Facolta' ed una prova di conoscenze informatiche di base.
    L'esame di lingua straniera si aggiunge  a  quelli  previsti  dal
precedente art. 64.
    Il  Consiglio  di  Facolta'  puo'  stabilire che sia superata una
prova di idoneita' in una seconda lingua straniera moderna.
    Nell'ipotesi che vengano attivati insegnamenti aventi ad  oggetto
conoscenze  informatiche  di  base,  il  Consiglio  di  Facolta' puo'
sostituire la prova di idoneita' con un esame  di  profitto,  che  si
aggiunge a quelli previsti dal precedente art. 64.
    Le  prove  di  idoneita'  possono essere sostenute anche senza la
frequenza ai corsi eventualmente attivati.
    Il Consiglio di Facolta' stabilisce le modalita' degli  esami  di
profitto e delle prove di idoneita'.
    Il  colloquio  finale  per  il conseguimento del diploma consiste
nella  discussione  orale,  con  gli   opportuni   riferimenti   alle
discipline  del corso di diploma, di un tipico problema professionale
o nella presentazione dell'esperienza maturata nell'eventuale stage.
 
 
 
Art.  68 - Oltre a quelli determinati ai sensi dell'art. 65, comma 1,
sono insegnamenti caratterizzanti del corso di diploma  universitario
in "Economia e amministrazione delle imprese" i seguenti:
Area economica
- Economia applicata
- Geografia economica
- Scienza delle finanze
- Storia economica
Area aziendale
- Analisi e contabilita' dei costi
- Finanza aziendale
- Gestione informatica dei dati aziendali
- Marketing
- Organizzazione aziendale
- Programmazione e controllo
- Revisione aziendale
- Tecnica bancaria
- Tecnica industriale e commerciale
- Tecnologia dei cicli produttivi
Area giuridica
- Diritto commerciale
- Diritto del lavoro e della previdenza sociale
- Diritto del mercato finanziario
- Diritto fallimentare
- Diritto tributario
Area matematico-statistica
- Statistica aziendale
- Matematica finanziaria
    Il  piano di studi per il conseguimento del diploma universitario
in "Economia e amministrazione delle imprese",  nel  complesso  degli
insegnamenti    fondamentali,    caratterizzanti   ed   altri,   deve
comprendere:
    - almeno tre insegnamenti dell'area economica;
    - almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale;
    - almeno tre insegnamenti dell'area giuridica;
    - almeno due insegnamenti dell'area matematico-statistica.
Art. 69 - Discipline delle aree  economica,  aziendale,  giuridica  e
matematico-statistica attivabili nella Facolta' di Economia.
AREA ECONOMICA
Tutte le discipline dei settori scientifico-disciplinari:
P01A Economia politica
P01B Politica economica
P01C Scienza delle finanze
P01D Storia del pensiero economico
P01E Econometria
P01F Economia monetaria
P01G Economia internazionale
P01H Economia dello sviluppo
P01I Economia dei settori produttivi
P01J Economia regionale
P03X Storia economica
G01X Economia ed estimo rurale
M06B Geografia economico-politica
AREA AZIENDALE
Tutte le discipline dei settori scientifico-disciplinari:
P02A Economia aziendale
P02B Economia e gestione delle imprese
P02C Finanza aziendale
P02D Organizzazione aziendale
P02E Economia degli intermediari finanziari
C01B Merceologia
AREA GIURIDICA
Tutte le discipline dei settori scientifico-disciplinari:
N01X Diritto privato
N02X Diritto privato comparato
N03X Diritto agrario
N04X Diritto commerciale
N05X Diritto dell'economia
N06X Diritto della navigazione
N07X Diritto del lavoro
N08X Diritto costituzionale
N09X Istituzioni di diritto pubblico
N10X Diritto amministrativo
N11X Diritto pubblico comparato
N13X Diritto tributario
N14X Diritto internazionale
Le discipline elencate dei settori scientifico-disciplinari:
N15X Diritto processuale civile
             Diritto dell'arbitrato interno e internazionale
             Diritto dell'esecuzione civile
             Diritto fallimentare (settore N15X)
             Diritto processuale civile
             Diritto processuale civile comparato
N17X Diritto penale
             Diritto penale amministrativo
             Diritto penale commerciale
             Diritto penale comparato
             Diritto penale dell'ambiente
             Diritto penale del lavoro
             Diritto penale dell'economia
AREA MATEMATICO-STATISTICA
Tutte le discipline dei settori scientifico-disciplinari:
S01A Statistica
S01B Statistica per la ricerca sperimentale
S02X Statistica economica
S03A Demografia
S03B Statistica sociale
S04A Matematica per le applicazioni economiche
S04B Matematica finanziaria e scienze attuariali
Le discipline elencate dei settori scientifico-disciplinari:
A01B Algebra
         Algebra lineare
A01C Geometria
         Geometria
A02A Analisi matematica
         Analisi matematica
A02B Probabilita' e statistica matematica
         Calcolo delle probabilita'
         Processi stocastici
A04A Analisi numerica
         Analisi numerica
         Calcolo numerico
         Matematica computazionale
         Metodi numerici per l'ottimizzazione
A04B Ricerca operativa
         Ottimizzazione
         Programmazione matematica
         Ricerca operativa
         Tecniche di simulazione
K04X Automatica
         Analisi dei sistemi
         Modellistica e controllo dei sistemi ambientali
         Modellistica e gestione delle risorse naturali
         Modellistica e simulazione
K05A Sistemi di elaborazione delle informazioni
         Informatica grafica
         Ingegneria della conoscenza e sistemi esperti
         Intelligenza artificiale (settore K05A)
         Sistemi informativi
         Sistemi operativi (settore K05A)
K05B Informatica
         Informatica generale
         Intelligenza artificiale (settore K05B)
         Programmazione
         Sistemi operativi (settore K05B)
K05C Cibernetica
         Cibernetica
         Elaborazioni di immagini
Il  presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
  Pisa, 24 maggio 1996
                                                           Il rettore